KARATE

Il karate è una disciplina completa perchè oltre a modellare il fisico contribuisce alla formazione del carattere migliora l'equilibrio ed aumenta la sicurezza.

Per questa ragione è adatto sia per i bambini e per gli adolescenti che per gli adulti.

Al centro studi arti marziali Shindokai si pratica lo stile Shotokan i corsi sono rivolti sia agli agonisti che agli amatori.

 

 

SEDE - Via Garroni

 bambini:                           lunedì e venerdì       ore  17.00

 ragazzi:                            lunedì e venerdì       ore  18.00

 adulti    :                           lunedì e venerdì       ore  19.00          

 PALAZZETTO DELLO SPORT - C.so Tardy e Benech

 bambini                            martedì e venerdì    ore 16.30

PALAZZO POZZOBONELLO - Via Quarda sup. 7

 bambini e adulti

 

Gli insegnanti

Gianni Berruti

Maestro specializzato 6° dan -Fijilkam

 Maestro cintura nera 4° grado Kickboxing - Federkombat

 Istruttore Guanto giallo Savate - Federkombat

 Istruttore/Personal Trainer Pesistica - Allenatore pesistica olimpica - Fipe

Maestro 3° livello  SNAQ (Sistema NAzionale di Qualifiche)

 

Angelo Ferrero

Istruttore 5°dan -  Fijlkam

Istruttore - Uisp

 

Alienda Adriana

Aspirante allenatore 3° dan - Fijlkam

  

Marco Folco 

Cintura nera 2° dan - Fijlkam

 Istruttore - UISP

 

Giambattista Magaraggia

Istruttore Uisp -  Cintura nera 5° dan

  

Rosanna Santoro

Istruttore cintura nera 2° dan - Uisp

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I Kata Shotokan

Le tecniche del karate(parate - pugni - calci) sono combinate tra loro nei kata. Nello stile Shotokan i kata sono divisi grosso modo in due gruppi: gli Heian, il cui nome originario era 'Pinan' che sono cinque - ed i kata superiori (Bassai - Kanku - Empi....)

Gli Heian raggruppano tutte le principali tecniche di parata e attacco dello stile Shotokan;la loro esecuzione, con un numero di movimenti predefinito, avviene seguendo un tracciato imaginario(embusen)e termina nell'esatto punto d'inizio del kata. 

Nell'eseguire il kata bisogna necessariamente impiegare in modo corretto l'energia, applicare la giusta velocità alla sequenza delle tecniche, curare la contrazione ed estensione del corpo ed allenare l'equilibrio.

Il saluto, all'inizio ed alla fine dell'esecuzione del kata, ne costituisce parte integrante.

Gli Heian e i Kata superiori

HEIAN SHODAN Le tecniche tipiche del primo kata della serie degli Heian sono la parata alta - age uke -la parata con la mano a coltello - shuto uke - e la parata bassa - gedan barai. 

HEIAN NIDAN Le tecniche tipiche del secondo kata sono il calcio laterale - yoko geri- ed il calcio frontale - mae geri. Questo kata richiede una buona padronanza del proprio corpo. Il kata è costituito da una sequenza di ventisei movimenti e come il primo kata ha una durata di quaranta secondi. 

HEIAN SANDAN Nel terzo kata vengono poste in rilievo le parate - uchi uke -chudan (medie) con gli avambracci. Per la prima volta vengono introdotte la posizione kiba dachi ed il calcio mikazuki geri. Il kata è costituito da una sequenza di ventisei movimenti ed anch'esso ha una durata media di quaranta secondi. 

HEIAN YONDAN Il quarto kata è composto da tecniche più varie e complesse, molte delle quali vengono usate di rado al di fuori del kata, come ad esempio la posizione a piedi incrociati - kosa dachi - per compiere una percossa verticale. Inoltre è più complesso anche l'embusen per cui tutti i cambi di direzione devono essere esguiti in maniera molto precisa. In questo kata è importante avere allenato alla perfezione l'equilibrio ! Heian Yondan è composto da ventisette movimenti per una durata di circa cinquanta secondi. 

HEIAN GODAN Come nel quarto kata anche nel quinto è importante avere un eccellente equilibrio infatti viene introdotto per la prima volta un salto, per evitare un attacco basso con il bastone, che prevede un 'atterraggio' stabile in kosa dachi. Heian Godan ha una sequenza di ventitrè movimenti e dura circa cinquanta secondi, alternando alle fasi veloci alcuni passaggi più lenti.

BASSAI DAI'Distruggere la fortezza'grande,'Dai'(grande). 

BASSAI SHO 'Distruggere la fortezza'piccolo 'Sho' (piccolo). 

KAN KU DAI'Kan':guardare Ku:cielo 'Guardare il cielo'grande. 

KAN KU SHO'Kan':guardare Ku:cielo 'Guardare il cielo'piccolo. 

ENPI 'En':rondine 'Pi':volo 'Volo di rondine'

JION 'Amore di Budda e riconoscenza'

JITTE 'Dieci mani'

JIIN 'Tempio dell'amore di Budda'

GANKAKU 'Gan':roccia 'Kaku':gru 'Gru sulla roccia'

HANGETSU 'Mezza luna'

SOCHIN 'La grande calma'

UNSU 'Mani nelle nuvole'

NIJUSHIHO 'Nijushi':24 'Ho':passi : 'Ventiquattro passi'

GOJUSHIHO DAI 'Gojushi':54 'Ho':passi 'Cinquantaquattro passi'grande. 

GOJUSHIHO SHO 'Gojushi':54 'Ho':passi 'Cinquantaquattro passi'piccolo. 

MEIKYO 'Specchio luminoso' o'Guardare lo specchio'

CHINTE'Mani invincibili'

WANKAN'La corona del re'.

Dojo Kun

Dojo kun tradotto letteralmente significa le regole del luogo dove si segue la Via. 
È sinonimo di ricerca del perfezionamento attraverso lo studio del karate. Sono cinque i principi che determinano lo sviluppo fisico e spirituale del praticante. 

Il dojo kun indica la condotta giusta ed è il collegamento tra lo studio pratico e quello spirituale dell'arte marziale. 
La sua comprensione è importante quanto l'apprendimento delle tecniche. 

L'origine del dojo kun riporta agli albori dell'arte marziale, si narra che il primo dojo kun sia stato codificato dal monaco buddhista Bodhidharma, nel monastero di Shaolin. 
Nel karate fu introdotto dal maestro Sakugawa di Okinawa. 
Le cinque regole sono: 

Hitotsu! Jinkaku kansei ni tsutomuru koto! : 
cerca di perfezionare il carattere 

hitotsu! makoto no michi o mamoru koto! : 
percorri la via della sincerità 

hitotsu! doryoku no seishin o yashinau koto! : 
rafforza instancabilmente lo spirito 

hitotsu! reigi o omonzuru koto! : 
osserva un comportamento impeccabile 

hitotsu! kekki no yu o imashimuru koto! : 
astieniti dalla violenza e acquisisci autocontrollo

Privacy Policy